La castagna è la regina della Val Bregaglia

La castagna, nella valle al di là del confine italiano, esattamente nel versante svizzero della Val Bregaglia è considerato come il  frutto pilastro dell’alimentazione contadina.

Fra Castasegna e Maloja si conserva un secolare castagneto, introdotto dai romani , il castagno in questi luohi è stato per generazioni  l’albero del pane.

La castagna infatti possiede proprietà notevoli che sono state riscoperte nella dieta contemporanea, perché ricca di fibre, fornisce un grande apporto calorico, riduce il colesterolo ed è priva di glutine.

Si mangia fresca ma essicandola, si può conservare a lungo e si può macinare per ricavarne la farina.

Visitare quest’area è l’occasione per apprezzare i diversi usi in cucina della castagna e per conoscere le bellezze naturalistiche e culturali bregagliotte, una terra che ha conosciuto e accolto artisti celebri  come Segantini, Varlin e la famiglia Giacometti.

Una raccomandazione però è vietato raccogliere le castagne perché le piante sono di proprietà privata, solo due aree recintate sono destinate alla raccolta libera a Plazza e a Brentan , sul sentiero tra Plazza e Castasegna.

Info

7 thoughts on “La castagna è la regina della Val Bregaglia

  • Jacopo

    on

    Da Chete al Castagneto di Castasegna fino alla cascata della Caroggia. Bel giro in mountain bike in solitaria!!!

  • Io ho partecipato alla 4^ edizione del “Val Bregaglia Trail” dove si corre sugli antichi sentieri dei contrabbandieri 🏞️, in un misto di storia e leggenda, tra località pittoresche e suggestivi panorami! Fantastico 📈

  • Aurora

    on

    Buone buonissime.. Arrosto lesse.. Non vedo l’ora di mangiarle condite con il finocchietto.

  • Le adoro le castagne. Specie i dolci. 😍

  • merita di essere vista

  • Ah, la castagna! La vera regina della Val Bregaglia, che non solo regala calorie e riduce il colesterolo, ma è anche un tempio per gli artisti e un invito alla raccolta (solo nelle aree designate, ovviamente!). Sembra quasi una supereroina della natura, pronta a sfidare i contrabbandieri e ad accompagnare i dolci con un air di finocchietto. Ma attenzione, visto che le piante sono private, forse dovremmo considerare la castagna come una delle attrazioni da apprezzare e non da raccogliere per non finire nel mirino di qualche proprietario armato di legittimo orgoglio per le sue castagnete! Comunque, una terra che ha accoglieva artisti e ora accoglie anche i lettori curiosi di commenti come questo! 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *