Visitare New York: gite a piedi
Visitare New York con un unconventional “local friend” newyorkese
Le strade di New York si prestano ad essere esplorate in libertà, ma spesso vale la pena unirsi a qualcuno per realizzare un percorso ad hoc, per saperne di più sulla città, ma soprattutto, come piace a me, per scoprire i lati meno conosciuti. Qualcuno che ti faccia comprendere lo spirito che caratterizza New York, con la sua architettura a strati sia per idee che per stili. Dall’Avveniristico al Funzionalismo, dal Beaux Arts di inizio ‘900 alle architetture che ricordano il passato come il Gotico e il Palladiano. Ai parchi, ai giardini pubblici, alle piazze che sono considerati i “cortili di casa” dei newyorkesi dove passeggiare oppure oziare al sole per riposarsi, oppure godere di occasionali e piacevoli incontri, quanta meraviglia e sorpresa ho provato in questi momenti!
Girare con un newyorkese è molto piacevole, perché ti aiuta ad individuare quei particolari che interessano il vero “viaggiatore” . Ascoltare da una persona competente tutti gli aneddoti che ti fanno quasi sentire parte della Grande Mela è coinvolgente.
Tutto ciò l’ho provato con Frank De Falco, newyorkese DOC, come gli piace definirsi, che parla italiano, perché ha origini paterne italiane di cui ne va fiero. Frank ha lasciato una carriera nel marketing per dedicarsi ad una delle sue grandi passioni: New York City.
Il nostro “Local Friend” ha una predilezione per la storia, la cultura e l’architettura di New York, ma anche per l’attualità, i trend ed i più piccoli dettagli della Grande Mela.
La forza di Frank sta nell’organizzare percorsi su misura, secondo i gusti ed i caratteri delle persone che lo seguono. Gli itinerari di base comprendono “Uptown New York”, “Downtown New York”, “Brooklyn” e “Harlem”, ma tutte le informazioni più dettagliate le trovate nel suo sito Gite a piedi in italiano a NYC.
Io ho scelto il giro di Harlem con tanto di Messa Gospel. Mi piace definire Frank il mio “local friend”, in quanto se hai dei problemi, oppure curiosità o domande durante il tuo soggiorno a New York è sempre disponibile, gentile e pronto a dare consigli. Con me e mio marito, ad esempio parlando durante il nostro percorso domenicale ha scoperto che ci piace la musica blues & soul, allora durante la settimana ci ha proposto di trascorrere una serata tra i suoi amici in un locale molto “unconventional” di Harlem .
Strepitoso! Come piace a noi, abbiamo ascoltato, ballato, bevuto, parlato e ci siamo confrontati con gente autentica, insomma Frank ci ha aiutato ad esplorare la città osando un po’ di più ed in questo modo abbiamo avuto la percezione di avere la vera New York nelle nostre mani.
Concludendo posso dire che Frank è un “ Unconventional local friend very friendly”!
Per info:
Gite a piedi in italiano a New York City
Per prenotare :
Marina D.
on27 marzo 2018 at 18:54 says:
Bellissima esperienza Anna !! Siete riusciti a scoprire anche il lato meno conosciuto.